In vista delle elezioni europee, la Commissione europea ha chiesto a Ipsos European Public Affairs di creare un nuovo Eurobarometro sulla partecipazione civica dei giovani.
Hanno posto ai giovani tra i 15 e i 30 anni domande per valutare il loro rapporto con l’Unione europea e la democrazia. Volevano saperne di più sull’intenzione dei giovani di votare alle elezioni europee e sui motivi per cui alcuni potrebbero esitare a farlo, nonché sulla partecipazione dei giovani alla vita civile e su come pensano di poter far sentire la propria voce.
Hanno condiviso il sondaggio tra il 3 e il 12 aprile 2024 e hanno intervistato 26.189 persone.
Per quanto riguarda la familiarità dei giovani con le modalità di coinvolgimento nell’UE, il 46% dei giovani che hanno risposto all’indagine ha dichiarato di essere a conoscenza delle elezioni europee e il 24% conosce i canali dei social media e i siti web dell’UE, come il Portale europeo per i giovani.
L’indagine mostra anche che i giovani con livelli di istruzione più elevati sono più consapevoli delle opportunità di impegno con l’UE rispetto ai giovani con livelli di istruzione più bassi. Infatti, il 56% dei giovani che hanno risposto di essere a conoscenza delle elezioni europee ha un livello di istruzione superiore, mentre solo il 38% di coloro che hanno risposto positivamente ha un livello di istruzione inferiore.
Per quanto riguarda la voce dei giovani, il 38% ha risposto che il voto alle elezioni locali, nazionali o europee è l’azione più efficace per far sentire la propria voce ai decisori, mentre il 32% ha dichiarato di preferire l’utilizzo dei social media per esprimere le proprie opinioni, utilizzando hashtag e cambiando la foto del profilo. Altri modi per farsi sentire sono:
- partecipare a organizzazioni studentesche o giovanili per il 26% degli intervistati,
- partecipare a una consultazione pubblica su iniziative politiche proposte per il 25% degli intervistati,
- partecipare a movimenti politici, partiti o sindacati per il 25% degli intervistati,
- fare volontariato per un’organizzazione di beneficenza/campagna per il 22% degli intervistati,
- boicottare o acquistare determinati prodotti per motivi politici, etici o ambientali per il 16% degli intervistati,
- per contattare un politico in merito a un problema per l’11% degli intervistati.
Questi risultati sono molto interessanti e ci insegnano molto sulla partecipazione civica dei giovani di oggi. Se i giovani sono impegnati su diversi temi, il lavoro è ancora in corso per dare loro tutti gli strumenti e le conoscenze per essere completamente coinvolti nella vita civica. Attraverso EUtopia, vogliamo promuovere e aumentare la partecipazione civica dei giovani, aiutandoli ad agire e a far sentire la propria voce. L’obiettivo è incoraggiare i giovani a creare il proprio progetto d’impatto per partecipare alla società e comprendere il proprio ruolo.
Tutte le risorse sono disponibili sul nostro sito web.
Per saperne di più sui risultati dell’Eurobarometro, è possibile leggere il rapporto completo o la sintesi sul sito web dell’Unione europea: https://europa.eu/eurobarometer/surveys/detail/3181.
Riferimenti: